Jump to content

CDN per migliorare la velocita' del sito


gcomandini

Recommended Posts

Ciao a tutti,

 

il mio ecommerce Prestashop e' un po' lento a caricare le pagine.

Solitamente ci mette 6-7 secondi a caricare una pagina, a volte anche di piu'.

Il problema e' il tempo di risposta del server e purtroppo essendo su hosting condiviso non ci posso fare un granche', mentre le pagine sono ben ottimizzate come codice ed immagini.

Non posso abilitare la cache di Prestashop (memcached) perche' il mio provider di hosting non mi permette di configuare il codice apposito per fare funzionare memcached.

Quindi, prima di far trasferire il sito su un server dedicato, che e' un'operazione costosa e non indolore, mi chiedevo se i sistemi CDN che si vedono pubblicizzati in giro (Cloudcache, Cloudflare, PAgespeed, etc..) siano veramente efficaci e valga la pena fare un tentativo di attivarli.

Qualcuno di voi li utilizza o li ha utilizzati vedendo dei significativi miglioramenti nella velocita' del proprio sito?

Ho un po' il sospetto che questi sistemi non producano risultati e che quindi non valga la pena di spenderci sopra dei soldi.

 

Grazie e buona serata

 

Gian

Link to comment
Share on other sites

beh ma puoi restare su hosting condiviso a costi molto buoni, negozi installati su server massimo 50

 

Di solito quando non va memcached, significa che e' un hosting generalista e non ottimizzato per Prestashop

 

Di conseguenza anche una marea di altre ottimizzazioni non vanno ....

 

Questo e' un programma eccellente, ma va messo nelle condizioni di operare al meglio...

Edited by stefa38 (see edit history)
Link to comment
Share on other sites

Una CDN non è sempre sempre la scelta migliore, dipende da dove è posizionato il server che ospita il tuo sito, da dove accedono i tuoi clienti e da altri fattori. Alcune volte però con server italiano e clienti che accedono dai nostri confini può risultare addirittura penalizzante.

 

In effetti però i tempi di caricamento che tu hai descritto (6-7 secondi a caricare una pagina), a meno di evidenti problemi di configurazione, sono veramente troppi.

 

Per farti un esempio l'home page del cliente tekfire.eu (http://www.tekfire.eu), negozio prestashop ospitato sui nostri server con oltre 4000 prodotti, ha dei tempi di caricamento che vanno dai 480 ms a 1 secondo, con l'home page che supera i 2Mb per via delle immagini ad alta risoluzione ed il sito risulta mediante il 90% più veloce di tutti i siti testati.

 

Abbiamo curato al massimo l'ottimizzazione dei nostri server e non utilizziamo CDN; ovviamente quanto ti sto dicendo lo puoi verificare tu stesso con il tool di Pingdom "Pingdom Website Speed Test" http://tools.pingdom.com

Link to comment
Share on other sites

Per farti un esempio l'home page del cliente tekfire.eu (http://www.tekfire.eu), negozio prestashop ospitato sui nostri server con oltre 4000 prodotti, ha dei tempi di caricamento che vanno dai 480 ms a 1 secondo...

 

Bè.. grazie.....

avrà 4000 prodotti ma ha esigenze contenute e spartane, sia di grafica che di implementazioni.

Se ti rivolgi a un'utenza che la grafica la guarda eccome ovviamente la questione cambia.

 

Lo stesso sito dovrebbe essere misurato sia sui vostri spazi che altrove, per una comparazione.

Link to comment
Share on other sites

beh io il sito l'ho ospitato su Bluehost, quindi hosting in USA e i miei clienti sono italiani...

Pago un'inezia (se non ricordo male 5 o 6 euro al mese), ma ovviamente le performance sono quelle che sono...

Ho assunto un'agenzia web che mi cura un po' di sviluppi sul sito che mi ha proposto un loro server dedicato a 180 euro al mese, che a me sembra un'esagerazione...Oltre a cio' ci sarebbero poi le spese di mano d'opera per fare il trasferimento del sito.

Quindi prima di prendere questa strada volevo provarle tutte per migliorare la situazione di hosting attuale, per questo ho pensato ai CDN...

Link to comment
Share on other sites

Da quella che è la mia esperienza mi sembra che i CDN siano un po' il "server dei poveri", anche se effettivamente risultano piccoli miglioramenti.

 

Però questi piccoli miglioramenti a volte si pagano a caro prezzo, per esempio con la scomparsa del sito dalla SERP di Google, e questo non è assolutamente accettabile.

 

Vero è che non tutti i CDN sono uguali, però mi basta questo rischio per decidere di non usarli.

 

Prezzo del server: tra un hosting shared da 30/50 euro anno ad un server dedicato da 180 euro /mese ci sono una miriade di soluzioni intermedie.

 

Purtroppo, il costo del server/vps/hosting è una spesa che sembra quasi superflua a molti proprietari di ecommerce e di siti in genere.

Invece, il giusto hosting è, amio avviso, la prima cosa da considerare.

 

Bisognerebbe vederlo come un investimento, proprio al pari di un'attività non online, il posto dove è ospitato il sito è come il posto dove è ospitato il negozio reale o la fabbrica reale.

 

Chi vorrebbe un locale commerciale in una zona talmente fuori mano e su una strada sterrata e angusta? (connettività, ottimizzazione delle risorse, sicurezza affidabilità).

Chi vorrebbe come vicini gente che fa' attività poco serie, losche o semplicemente invadenti e fastidiose? (in un hosting condiviso risentiamo delle attività altrui e anche degli attacchi ai siti altrui)

E magari ci piove anche dentro (server vecchi, mal tenuti, php datati e obsoletti) ... lasciamo perdere gli incendi ...

 

La domanda non è retorica, e la risposta a questa domanda è: tutto ciò sta bene a chi non fà seriamente commercio online, chi vede il proprio sito come qualcosa di superfluo, che se si potesse avere gratis e magari non spendere un catso neanche per realizzarlo e per mantenerlo, sarebbe l'ideale!

 

Questo mio sfogo è un po' rivolto in generale a questo genere di "clienti" non vuole assolutamente essere rivolto a @gcomandini che non conosco e non posso, non voglio giudicare.

 

Invece bisognerebbe capire che per lavorare bene ci voglio gli strumenti giusti, ovvero: un buon provider e un buon webmaster.

Ovviamente entrambi onesti, che non sparino numeri esagerati al solo scopo di guadagnare di più dal proprio cliente.

 

Tuttavia, se stiamo parlando di un sito con migliaia o decine di migliaia di prodotti e centiania o qualche migliaio di visite al giorno, anche "solo" l'analisi delle prestazioni e delle risorse richieste dal sito è un'operazione costosa se fatta come si deve ma, purtroppo, è anche imprescindibile per stabilire la soluzione di hosting adeguata.

 

Quindi consiglio a @gcomandini di affrontare prima questa analisi e capire cosa richiede il sito al proprio server.

Poi scegliere il prodotto + adeguato sul giudizio concordante sia di diversi provider che del proprio tecnico/webmaster di fiducia.

Sconsiglio invece i CDN.

 

Spero di non essere stato tedioso e chiedo scusa per essermi dilungato in un mio sfogo personale.

(Non chiedetemi consigli su hosting o provider, perchè non posso garantire i loro prodotti)

  • Like 2
Link to comment
Share on other sites

Ciao Eugenata,

 

ti ringrazio, grande post (ringrazio anche gli altri che mi hanno risposto in precedenza).

Concordo su tutto, la mia difficolta' da non tecnico e' riuscire ad orientarmi nella giungla di proposte/soluzioni...mi sono ovviamente rivolto a esperti per questa valutazione (la mia agenzia web), ma credo comunque opportuno informarmi e avere almeno un'idea su quello che fanno e che propongono, per evitare appunto di finire nella rete di chi se ne approfitta...

 

Chiedero' un'analisi piu approfondita delle risorse richieste dal sito, come hai suggerito.

 

Grazie ancora

Gianluca

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Ciao a tutti,

 

alla fine, dopo aver analizzato le necessita' del mio sito e aver fatto una valutazione del budget che vorrei spendere, credo che scegliero' di fare un upgrade sul provider che ho attualmente (Bluehost) passando dall'hosting shared ad una VPS.

Ho valutato il costo (circa 47 euro mensili, mentre la maggior parte dei provider italiani, a parita' di prestazioni vuole almeno 75-80 euro) ed il fatto che si occuperebbero loro del trasferimento del sito dal server hosting shared alla soluzione VPS (servizio che se dovessi spostarmi su un altro gestore dovrei comunque pagare).

Quest'ultima cosa pero' mi lascia un po' dubbioso, per il fatto che comunque affiderei un'operazione credo abbastanza delicata (spostamento di un ecommerce con 2000 prodotti) a delle persone che comunque non sono facilmente raggiungibili per motivi sia di fuso orario sia di irraggiungibilita' telefonica.

Quali potrebbero essere i rischi secondo voi di un'operazione simile?

Non vorrei avere il sito malfunzionante per parecchi giorni...

 

Grazie

Ciao

Gianluca

Link to comment
Share on other sites

Ciao,

sinceramente non mi è molto chiara la scelta di rimanere su un provider straniero avendo dei clienti italiani.

Se i problemi di lentezza di cui ti lamentati non fossero imputabili alle risorse dell'hosting ma ad un problema di banda e latenza dovuti alla posizione geografica dei server difficilmente li risolveresti passando ad un VPS.

Inoltre devi capire se il VPS è di tipo managed o unmanaged e se sei in grado di gestirlo in autonomia per limitare i costi.

Per quanto riguarda lo spostamento del tuo shop dalla soluzione hosting a VPS gli eventuali disservizi dovrebbero essere contenuti ma dipende tutto da come viene effettuata l'attività.

Inoltre non ti concentrare troppo sul costo di una eventuale migrazione dello store, attività che in genere viene quotata poche decine di euro, ma piuttosto su quanto detto in precedenza.

Ciao,

DeCBiT

Link to comment
Share on other sites

Ciao DeCBiT,

 

grazie per la tua risposta.

La scelta di Bluehost e' dovuta unicamente a questione di costi. Ho gia' un hosting shared che e' molto economico (5/6 euro al mese) ed anche il servizio VPS che offrono costa relativamente poco (47 euro al mese, contro gli 80/90 euro mese che alcuni provider italiani vogliono, a volte per hardware minore). Inoltre, mi scalerebbero il costo dell'hosting condiviso dal prezzo della VPS.

E' chiaro che avere il server in Italia sarebbe meglio, sempre che effettivamente la latenza sia un vero problema e comunque non credo sia facile avere la certezza che la causa della lentezza sia dovuta a cio'.

Da quello che dichiara Bluehost sembra essere unmanaged, cioe' da al cliente accesso totale al sistema operativo:

 

Enhanced Control Panel All-in-one functionality. Our popular VPS configuration uses our enhanced cPanel environment.. With a single login, you have access to VPS management, full cPanel and WHM functionality, our powerful Domain Manager and all of your account information. Root Access Full control over your system. When you need more control, you have full root access to CentOS. Our enhanced control panel gives you full control and access to the server.

Al limite sto pensando di testare la loro soluzione per un paio di mesi su un altro sito e poi decidere.

 

Grazie

Ciao

Gianluca

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...